Si potrebbe andare avanti a parlare di Linguistica, Stilistica, Semiotica, e di citazione in citazione ripercorrere tutto lo scibile in materia. Ma non è il mio campo. La competenza stilistica e strutturale mi serve essenzialmente per un problema di rispetto.
Rispetto del fruitore ultimo, il lettore, che ha diritto ad un prodotto serio e professionalmente corretto, anche se si tratta di un bambino. Occorre recuperare un po' di obbiettività per cui una cosa non basta che sia estrosa e creativa, un libro non basta che contenga delle belle immagini, ci vuole anche un testo interessante
e una storia avvincente e convincente. Trovo scorretto far perder tempo a bambini e genitori per leggere un testo non solo che si dimenticheranno domani, ma di cui soprattutto, ed è più grave, non sentiranno mai la mancanza.
Libri come Pinocchio sono testi con cui ci si deve scontrare, possono piacere o non piacere, ma ad un tratto se ne sentirà la mancanza, si vorrà andare a leggere di nuovo tutta la storia o solo quel passaggio, quando Pinocchio sostituisce Melampo.
E così mi nasce una nuova domanda: perchè il pesce cane che inghiotte Mastro Polendina è stato trasformato in una Balena?
Lo vedremo nella prossima puntata...
intanto l'argomento è affrontato anche qui
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