mercoledì 12 febbraio 2014

Cose che capitano

Qualche giorno fa, su fb una persona che stimo molto ma con cui non sono molto in confidenza, mi ha calzatamente paragonato alla ragazza che si chiude in bagno nel film Appartamento al Plaza con Walter Matthau.


Ora, che io fossi effettivamente chiusa in bagno è un dato di fatto.
La cosa strana è che essendo la persona in questione un po' estranea, credevo di essere riuscita a vendergli la versione low profile di me, se vogliamo dire così, quella che ha avuto il suo apice di gloria nel pubblicizzare la candeggina.
Che non sia una grande ammaliatrice è scoperta di antica data, eppure credevo di essere stata capace di vendere a tutti la Benedetta un po' possa che non osa chiedere mai, come se fosse l'originale.
Ora sarà che questo è l'anno del maiale, e del maiale, come si sa, non si butta via nulla. Sarà che sto facendo il corso con Miguel Tanco che dice continuamente che per fare illustrazione bisogna fare innanzitutto introspezione, sarà che alla fine uno a star seduto sul bordo della vasca capisce che qualsiasi cosa mal riuscita non potrà essere scomoda e triste come continuare a star lì in bilico,
fattostà che ho imparato a riconoscere la voce della cicciona, che mi continua a dire : Ma sei sicura? ma se poi? e se invece? e a non ascoltarla più per dar spazio a me, quella che mi piace, per intenderci, quella che la candeggina non sa nemmeno dove sia, che non stira, non lava, non spolvera, ma crea disordine e scompiglio, e sapete cosa c'è? Sto facendo delle cose che mi piacciono.
progetto di story board

una  doppiapagina

prove di colore


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